Cambio di Residenza

Ultima modifica 15 febbraio 2024

La residenza va dichiarata all’Ufficio Servizi Demografici del Comune in tutti i casi in cui si trasferisce la propria dimora abituale provenendo dall’estero o da un altro Comune italiano (iscrizione anagrafica) e ogni volta in cui vi siano variazioni all’interno del Comune (variazione di indirizzo). La dichiarazione deve essere presentata entro 20 giorni dall'avvenuto trasferimento: successivamente l'Ufficio verificherà il requisito della dimora e la sussistenza del titolo di abitazione quale proprietà, usufrutto, locazione, comodato d'uso, ecc...

La seguente documentazione dovrà essere consegnata all'Ufficio Protocollo del Comune oppure inviata tramite e-mail (servizi.demografici@comune.lonigo.vi.it) oppure presentata tramite il sito dell'Anagrafe Nazionale: 

FOTOCOPIA FRONTE E RETRO DELLA CARTA D'IDENTITA' ITALIANA (se posseduta);

- FOTOCOPIA FRONTE E RETRO CODICE FISCALE O TESSERA SANITARIA (obbligatorio);

- FOTOCOPIA FRONTE E RETRO LIBRETTI DI CIRCOLAZIONE DEI VEICOLI, intestati a persone fisiche (se in possesso di veicoli);

- FOTOCOPIA FRONTE E RETRO PATENTE ITALIANA (se posseduta);

- se LOCATARI: FOTOCOPIA CONTRATTO DI LOCAZIONE O COMODATO D'USO GRATUITO, contente gli identificativi catastali dell'abitazione regolarmente registrato   presso l'Agenzia delle Entrate. Se la residenza riguarda persone non comprese nel contratto, serve autorizzazzione scritta del proprietario con allegato documento d'identità di quest'ultimo;

- se PROPRIETARI: FOTOCOPIA ATTO DI PROPRIETA'  o VISURA, contenete gli identificativi catastali dell'abitazione.

Per i casi particolari e per eventuali chiarimenti, è possibile fissare un appuntamento presso l'Ufficio Servizi Demografici telefonando al n. 0444/720211 nei seguenti orari (lunedì-mercoledì-venerdì dalle ore 08:30 alle 10:00, martedì dalle 08.30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 17:00, giovedì dalle 09.30 alle 12:30).

CITTADINI COMUNITARI

I cittadini dell'Unione Europea e i loro familiari hanno diritto a soggiornare nel territorio nazionale per un periodo non superiore a tre mesi senza essere sottoposti ad alcuna formalità, salvo il possesso di un documento d'identità valido per l'espatrio secondo la legislazione dello Stato di cui hanno la cittadinanza (Passaporto o carta d'identità valida per l'espatrio del paese estero).
Trascorsi tre mesi dall'ingresso, il cittadino comunitario è tenuto ad iscriversi all'anagrafe del Comune dove ha la dimora abituale. Possono iscriversi in anagrafe i cittadini comunitari rientranti nelle seguenti categorie:
- lavoratori subordinati o autonomi;
- studenti iscritti presso un Istituto pubblico o privato e con la titolarità di un’assicurazione sanitaria o altro titolo nonché la disponibilità di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari.
- soggetti che, pur non essendo lavoratori o studenti, sono in possesso di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari (pari almeno all’importo dell’assegno sociale) e sono titolari di un'assicurazione sanitaria che copra i rischi per sé e per la famiglia;
- un familiare che accompagna o raggiunge un cittadino dell’Unione già residente.

 

CITTADINI EXTRACOMUNITARI (documenti da consegnare o inviare):

- FOTOCOPIA FRONTE E RETRO PERMESSO DI SOGGIORNO;

- FOTOCOPIA FRONTE E RETRO PASSAPORTO.

 

PROCEDURA SEGUITA DALL'UFFICIO ANAGRAFE
L'Ufficio Anagrafe procede ad effettuare la registrazione entro i 2 (DUE) giorni lavorativi successivi alla data di presentazione delle dichiarazioni di residenza e contestualmente rilascia comunicazione di avvio del procedimento. L'Ufficio provvederà altresì ad accertare la sussistenza dei requisiti previsti per l'iscrizione anagrafica e, trascorsi 45 giorni dalla dichiarazione resa o inviata senza che sia stata effettuata la comunicazione dei requisiti mancanti, l'iscrizione si intende confermata.

 

Maggiori Informazioni all'Ufficio